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| IDG841303573 | |
| 84.13.03573 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bausi Luciano
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| Il complesso e delicato problema del "dopo-terrorismo". Come uscire
dall' emergenza?
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| Popolo, an. 41 (1984), fasc. 197 (24 agosto), pag. 1
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| D50126; F4252; D5101
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| L' A. (sottosegretario al Ministero della Giustizia), intervenendo
nel dibattito che si svolge in area cattolica sul problema dei
pentiti e dei dissociati, osserva come sia necessaria una valutazione
capace di coniugare la rilevanza morale con quella
politico-giudiziaria. Nota che il problema si pone per pentiti e
dissociati su due piani diversi. Il primo e' quello della
collaborazione con la giustizia da parte di un coimputato per la
quale, al di la' della personalita' dell' imputato, quello che conta
e' il risultato giudiziario. L' altro piano consiste in un
ravvedimento esplicito che riesca a tradursi in atti concreti pur
senza recare un contributo diretto alla vicenda giudiziaria. L' A.
conclude rilevando l' opportunita' di una legge che consenta di
valutare la personalita' del reo. Tale valutazione dovrebbe
proseguire dopo il processo dando cosi' modo di valutare la serieta'
della dissociazione.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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