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| IDG841303671 | |
| 84.13.03671 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Varengo Marino
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| La questione, sollevata dai tribunali di Milano e Torino, di fronte
ai giudici della Consulta. Dubbia la costituzionalita' della "Prodi"
perche' danneggerebbe creditori e mercato
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 212 (7 settembre), pag. 3
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| D1810
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| (Sommario: L' esame della legittimita' mette in gioco l' intera
logica della legge 95 e accresce le incognite sul risanamento delle
imprese in crisi)
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| E' all' esame del Consiglio dei ministri la riforma della l. 3 aprile
1979, n. 95, detta "legge Prodi", sul risanamento delle grandi
imprese in crisi. Questo esame non potra' non tener conto del fatto
che da piu' parti e' stata sollevata la questione di legittimita' di
alcuni punti di questa legge. Vengono riferite le tesi di numerosi
giuristi secondo i quali e' messa in discussione l' intera logica
sottesa alla "legge Prodi". In particolare per quanto riguarda i
diritti dei creditori dell' impresa sottoposta all' amministrazione
straordinaria, nei cui confronti si avrebbe una violazione dell' art.
3 e dell' art. 24 Cost.. Altre perplessita' riguardano la violazione
dell' art. 42 Cost., che tutela la proprieta' privata.
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| art. 3 Cost.
art. 24 Cost.
art. 42 Cost.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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