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| IDG841303709 | |
| 84.13.03709 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Piazza Giuseppe
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| I problemi sollevati dal trattamento fiscale delle cessioni di
partecipazioni nella riforma Visentini. Si fa presto a dire
speculazione...
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 219 (15 settembre), pag. 13
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| D312201; D31160; D22; D215
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| La prima parte dell' art. 15 della proposta del ministro Visentini,
ai fini dell' art. 76 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597, considera "in
ogni caso" fatte con fini speculativi, senza possibilita' di prova
contraria, le cessioni a titolo oneroso di aziende commerciali e
quelle di partecipazioni superiore al 2 o al 10% del capitale sociale
della societa' partecipata secondo che si tratti di azioni ammesse
alla Borsa o al Ristretto, ovvero di altre azioni o di partecipazioni
non azionarie. L' A., sulla base delle normative in vigore, di un
esame comparativo con le normative di altri Paesi affronta il tema
della tassazione degli utili di capitale. Ritiene che una piu'
esauriente regolamentazione dovrebbe avvenire piu' propriamente
operando sull' art. 16 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 598. Indica in
quali occasioni le cessioni di partecipazioni possono dare luogo a
tassazione delle plusvalenze.
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| art. 76 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 597
art. 16 d.p.r. 29 settembre 1973, n. 598
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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