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| IDG841303710 | |
| 84.13.03710 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Redazione
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| L' iniziativa del PCI divide i giuristi
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 220 (16 settembre), pag. 1
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| D74404; D021030
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| Viene riferito sulle posizioni contrastanti assunte da giuristi in
merito alla ammissibilita' o meno del referendum promosso dal PCI per
eliminare il taglio dei quattro punti di contingenza. Secondo il
giurista di sinistra Giuseppe Pizzorusso, il referendum sarebbe
inammissibile dato che gli effetti della legge da abrogare sarebbero
gia' cessati alla data dell' ultimo taglio alla contingenza, cioe' al
31 luglio. Dello stesso parere e' il costituzionalista Enzo Cheli.
Secondo il costituzionalista Alessandro Pace, ed il presidente del
Tribunale di Roma Sergio Letizia, questa interpretazione non e'
condivisibile. Secondo Ugo Spagnoli, "la legge opera non soltanto per
il passato ma anche per il futuro, percio' il referendum potra' far
cessare gli effetti che danneggiano i lavoratori".
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| d.l. 17 aprile 1984, n. 70
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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