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| IDG841303727 | |
| 84.13.03727 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mazzei Nando
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| Si moltiplicano le critiche per i contenuti del decreto-legge che ha
prorogato al 31 gennaio 1985 l' esecuzione degli sfratti in 28 Comuni
ad alta tensione abitativa. Mutui: lo Stato stanzia ma poi non eroga
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| Sole, an. 120 (1984), fasc. 225 (22 settembre), pag. 15
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| D182; D18209
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| Il d.l. 18 settembre 1984, n. 582, che prevede la proroga dell'
esecuzione degli sfratti e "misure amministrative e finanziarie in
favore dei Comuni ad alta tensione abitativa", mentre stanzia 1500
miliardi da destinare ai Comuni per l' acquisto o la costruzione di
abitazioni, non prevede l' erogazione di 500 miliardi per la
concessione dei c.d. "buoni-casa". Gli stanziamenti di questo tipo,
molto spesso vanno ad alimentare sterili residui passivi, come e'
avvenuto per i "buoni casa" di cui alla l. 15 febbraio 1980, n. 25 e
con la l. 25 marzo 1982, n. 94, che fino a questo momento hanno
accumulato residui passivi per altri 400 miliardi. Questa situazione,
che viene illustrata dall' A. anche mediante l' ausilio di una
tabella di dati, e' oggetto di un' interrogazione parlamentare.
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| d.l. 18 settembre 1984, n. 582
l. 15 febbraio 1980, n. 25
l. 25 marzo 1982, n. 94
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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