| 34697 | |
| IDG841303730 | |
| 84.13.03730 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| De Mita Enrico
| |
| Al centro dell' esame la costituzionalita' dei previsti indici di
reddito. Al Parlamento l' ultima parola sulle misure contro gli
evasori
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Sole, an. 120 (1984), fasc. 227 (25 settembre), pag. 17
| |
| | |
| D215; D20; D22
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. esamina il disegno di legge del ministro Visentini sulle misure
per combattere l' evasione, sotto due profili: quello politico e
quello tecnico. Sotto il profilo politico ritiene che la vita del
Governo sia legata all' adempimento di questo impegno programmatico;
sotto il profilo tecnico, tenendo presente il fatto che il
provvedimento e' riconducibile alle disfunzioni del sistema
tributario. Da questo punto di vista, l' esame e' collegato a due
questioni: se questo provvedimento segna l' inizio della fine ed un
passaggio obbligato della riforma; se questo provvedimento e' in
regola, in particolare, per quanto riguarda le forfettazioni, con i
principi costituzionali. Riguardo al primo punto, l' A. concorda con
le argomentazioni secondo cui il sistema non funziona e occorre una
pausa di riflessione, anche per consentire all' Amministrazione di
predisporsi a compiti piu' articolati e moderni; riguardo al secondo
punto, l' A. sostiene che in Parlamento si debba procedere ad un
approfondimento teso a verificare se gli indici di reddito previsti
siano arbitrari e rispondano alla comune esperienza. Altri aspetti
del provvedimento sottoposti a critica riguardano la determinazione
del reddito dell' impresa familiare e la detrazione delle spese
inerenti il reddito professionale.
| |
| | |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |