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Documento


34730
IDG841303763
84.13.03763 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fortuna Ennio
Impegno per la Giustizia
Tempo, an. 41 (1984), fasc. 249 (12 settembre), pag. 17
D68; D6113; D60210
L' A. segnala che in una seduta solenne del Cons. Sup. Mag. e' stato affrontato il problema dell' applicazione della nuova disciplina in materia di custodia cautelare; il Consiglio e' giunto alla conclusione che la legge era necessaria e indilazionabile. Tuttavia, sono stati criticati alcuni aspetti della normativa recentemente varata. Maggiore attenzione e' stata poi rivolta verso la legge, anch' essa recente, che tende a diminuire il carico di lavoro dei Tribunali aumentando le competenze penali dei Pretori e concentrando presso le Corti d' Appello i giudizi di secondo grado. I componenti del Consiglio Superiore hanno fatto notare come in questo modo si corra il rischio di rendere molto piu' lungo il tempo necessario per definire i processi d' appello, mentre i Pretori si troveranno gravati da un carico di lavoro abnorme.
l. 28 luglio 1984, n. 398 l. 31 luglio 1984, n. 400
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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