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| IDG841303765 | |
| 84.13.03765 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Nuvolone Pietro
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| Rischia di complicarsi. Processo penale tra leggi e progetti
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| Tempo, an. 41 (1984), fasc. 251 (14 settembre), pag. 1
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| D6113; D60210; D68
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| L' A. avverte che con le leggi varate alla fine di luglio, Governo e
Parlamento hanno avviato una profonda riforma della giustizia penale.
La legge sulla riduzione dei termini di custodia cautelare e' quella
che ha inizialmente provocato piu' reazioni, ma quella piu' gravida
di conseguenze riguarda la diminuzione del carico di lavoro dei
Tribunali e l' aggravio conseguente per Preture e Corti d' Appello;
probabilmente, i tempi processuali invece di diminuire aumenteranno.
E' stato poi recentemente approvato, in prima lettura, il nuovo
disegno di legge delega sulla riforma del codice di procedura penale;
questo potra' avere benefici effetti solo se verranno modernizzati
servizi e strutture ausiliarie. L' A. illustra le principali
innovazioni del nuovo codice, esprimendo il dubbio che sara'
necessario molto piu' tempo per giungere alla definizione di un
processo e ponendo in risalto le disarmonie esistenti con le leggi
varate a fine luglio. Conclude dichiarandosi favorevole a una riforma
della giustizia che proceda per piccoli passi, invece che con un'
unica legge di dubbia validita'.
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| l. 27 luglio 1984, n. 397
l. 28 luglio 1984, n. 398
l. 30 luglio 1984, n. 399
l. 31 luglio 1984, n. 400
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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