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| IDG841303799 | |
| 84.13.03799 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ariemma Iginio
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| Cosi' funziona lo Stato sociale alla rovescia
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| Unita', an. 61 (1984), fasc. 215 (11 settembre), pag. 1
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| D1882; D7032
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| L' A. sottolinea come nel nostro Paese vi sia una solidarieta'
sociale a rovescio: i meno abbienti pagano infatti le spese sociali
anche per le categorie piu' abbienti. Cio' e' vero soprattutto nel
sistema sanitario e nel sistema previdenziale; i lavoratori
dipendenti pagano infatti per la spesa sanitaria piu' contributi dei
lavoratori autonomi e dei dirigenti di impresa, mentre la
fiscalizzazione degli oneri di malattia ha regalato migliaia di
milioni alle imprese. Per quanto riguarda il sistema pensionistico,
l' A. rileva che il progetto elaborato dal ministro De Michelis tende
a favorire le assicurazioni private e le categorie piu' forti; viene
cosi' ricalcato il modello attuato negli Stati Uniti d' America per
la sanita' e che ha provocato, non solo gravi ingiustizia sociali, ma
anche un forte aumento della spesa. L' A. conclude affermando che la
strada dei tagli alla spesa sociale e della privatizzazione dei
servizi e' non solo ingiusta ma anche antieconomica.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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