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| IDG841303873 | |
| 84.13.03873 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ando' Salvo
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| E' stata aperta una strada: ora va percorsa correttamente
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| Avanti, an. 88 (1984), fasc. 234 (4 ottobre), pag. 1
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| D51310; D50126; F4252
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| L' A. si richiama alle manifestazioni di "pentitismo" nell' ambito
della organizzazione mafiosa, che hanno consentito alla Magistratura
di conseguire importanti successi specialmente a seguito delle
rivelazioni di Tommaso Buscetta. Tuttavia l' A., richiamando l'
esperienza del pentitismo terroristico, ritiene che occorra
verificare con rigore le "verita'" che i pentiti forniscono,
effettuare riscontri oggettivi per "gestire" i pentiti, evitando di
seguire "sic et simpliciter" le indicazioni che da essi provengono.
Evidenziati i rischi di una manovra di inquinamento organizzata dalla
mafia attraverso i pentiti, l' A. sostiene l' opportunita' che il
pentitismo mafioso venga incoraggiato, offrendo garanzie serie a chi
collabora, specialmente per quanto riguarda l' integrita' fisica.
Occorre evitare, pero', il ricorso ad una legge sul pentitismo
mafioso.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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