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Stampa giuridica

Documento


34875
IDG841303908
84.13.03908 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ando' Salvo
I diritti della stampa e quelli del cittadino
Avanti, an. 88 (1984), fasc. 252 (25 ottobre), pag. 1
D04017; D9694
Dopo le polemiche suscitate dalle recenti decisioni della Corte di Cassazione in tema di limiti alla liberta' di stampa, l' A. afferma che, specie in occasione della seconda decisione, la Cassazione ha espresso una sentenza che non puo' essere criticata per errata applicazione della legge, anche se puo' non piacere per l' assunto teorico da cui muove. L' A. riferisce sui fatti che hanno dato luogo al giudizio di merito: la vicenda conferma che sempre piu' spesso i diritti illimitati dell' informazione e la scarsa tutela dei cittadini dalle offese che possono subire attraverso la stampa, costituiscono il terreno su cui si realizzano operazioni poco chiare, che non hanno nulla a che vedere con la tutela della liberta' di stampa. Secondo l' A., in generale, un risarcimento del danno seriamente definito, costituisce un efficace deterrente verso sconsiderate campagne di stampa. La sentenza della Cassazione e' utile soprattutto per porre chiaramente i confini tra liberta' di stampa e lotte di fazione, e per creare un rapporto piu' corretto tra i lettori e i giornalisti, la cui professionalita' va adeguatamente tutelata.
Cass. sez. I civ. 18 ottobre 1984, n. 5259
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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