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Documento


35007
IDG841304040
84.13.04040 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Menapace Lidia
Donne. Violenza e Tribunali. Il movimento parte civile e' una balia?
Manifesto, an. 14 (1984), fasc. 255 (30 ottobre), pag. 5
D5170
L' A. polemizza con i deputati Casini e Maria Pia Garavaglia, che nella discussione della legge sulla violenza sessuale si sono opposti alla procedibilita' d' ufficio per la violenza commessa dal marito e alla costituzione di parte civile di associazioni. Afferma che questo atteggiamento deriva da una cultura che vede sempre e comunque l' uomo prevalere sulla donna e che intende mantenere nel matrimonio rapporti sessuali violenti e di sopraffazione. L' A. giudica inoltre grave che si sia ancora lasciata alla discrezione dei giudici la possibilita' di consentire la costituzione di parte civile di associazioni femministe, le quali possono svolgere nei processi un ruolo della massima importanza, non certo di "balia" come sostiene l' on. Garavaglia.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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