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Documento


35009
IDG841304042
84.13.04042 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Ferri Nicola
Importante sentenza della Cassazione. Il danaro "sospetto" va sequestrato
Mattino, an. 93 (1984), fasc. 275 (12 ottobre), pag. 6
D6144
L' A. segnala che la Corte di Cassazione ha stabilito, con una importante sentenza, che il denaro di oscura provenienza trovato in possesso di un imputato possa essere sequestrato quale "prodotto" del reato e confiscato in caso di condanna. La fissazione di tale principio rendera' piu' incisiva la lotta alla criminalita' comune ed economica. Dopo aver ricordato il fatto che ha portato alla sentenza della Cassazione, l' A. sottolinea che il sequestro di denaro e' illegittimo, secondo il parere della Corte, solo quando esiste la prova certa che non costituisce il profitto di un reato. La sentenza capovolge quindi, in presenza di denaro, il principio dell' onere della prova. L' A. conclude che la sentenza si inserisca nell' ambito di una politica caratterizzata dal tentativo di rendere piu' incisiva la lotta alla criminalita' intervenendo sul frutto economico dei reati.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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