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| IDG841304083 | |
| 84.13.04083 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Santini Claudio
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| Giudici e politici: primo obiettivo ricucire lo "strappo"
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| Convegno sul tema "Giustizia e criminalita': realta' italiana,
patologia del processo penale e sue strumentalizzazioni", promosso
dall' Associazione di studi giuridici e costituzionali "Emilio
Alessandrini", Senigallia, settembre 1984
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| Nazione, an. 126 (1984), fasc. 266 (1 ottobre), pag. 2
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| D68; D0230
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| Dal convegno e' emersa la volonta' di comporre i contrasti tra potere
politico e potere giudiziario a proposito del c.d. "caso Naria".
Notevole il contributo del ministro Martinazzoli che, tra l' altro,
ha annunciato che per la Giustizia gli stanziamenti passeranno dallo
0,70 all' 1 per cento. Adolfo Beria d' Argentine ha tratto le
conclusioni del convegno, sostenendo, in sintesi, che il giudice non
ha ricevuto dallo Stato altra delega che quella di capire interessi e
conflitti e di "dipanarli" nella collettivita'; che l' attivita' del
giudice deve concretizzarsi nella sua capacita' di analizzare con
intelletto laico la societa' e la sua evoluzione, senza manie di
protagonismo, senza distorsioni falsamente politiche; che il giudice
deve mantenere con fermezza quella "giusta distanza dalle cose" che
gli permetta di "mettere a fuoco" restando pero' "istituzione fredda"
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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