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Stampa giuridica

Documento


35090
IDG841304123
84.13.04123 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Manzini Giorgio
Non sara' querelabile solo lo stile da "velina di questura"
Paese sera, an. 35 (1984), fasc. 291 (22 ottobre), pag. 2
D04017; D547; D9694
Dopo la sentenza della Corte di Cassazione che impone una sorta di rigido decalogo al mestiere del giornalista, l' A. auspica un intervento del Parlamento, chiamato a pronunciarsi su una materia che doveva essere regolata da tempo e che non si limita al solo reato di diffamazione. Secondo l' A., la Corte di Cassazione ha introdotto, con la sua sentenza, l' incertezza del diritto nel delicato settore della liberta' di espressione e di stampa. Sul tema della verita', la sentenza opera un distinguo il cui effetto sarebbe quello di aprire un ventaglio di comportamenti fra i piu' disparati, perche' spetterebbe al semplice giudizio soggettivo, e quindi alla discrezionalita' del giudice, stabilire se la verita' e' una "verita' intera" o una "mezza verita'" e, dunque, un falso.
Cass. sez. I civ. 18 ottobre 1984, n. 5259
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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