| 35110 | |
| IDG841304143 | |
| 84.13.04143 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Garavaglia Maria Pia
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| Va difesa la liberta' personale
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| Popolo, an. 41 (1984), fasc. 244 (20 ottobre), pag. 1-2
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| D5170
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| L' A., commentando l' approvazione da parte della Camera della legge
contro la violenza sessuale, indica come novita' rilevante l' art. 1
della legge che individua un' unica fattispecie di reato, quello di
violenza sessuale appunto, punito con la reclusione da tre a otto
anni. Nota come le difficolta' piu' grosse nel corso del dibattito
siano state rappresentate dai nodi ideologici, ed in particolare la
procedibilita' d' ufficio per i reati sessuali e la norma che
prevedeva la costituzione di parte dei movimenti femministi nei
processi. Afferma che aver votato contro la legge significa aver
votato contro le donne, per il mantenimento delle norme vigenti del
codice Rocco. Concludendo, l' A. osserva come non sia il diritto alla
sessualita' libera il bene da proteggere, bensi' la liberta'
personale in quanto tale, essendo la sessualita' un connotato
originale della persona.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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