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Documento


35165
IDG841304199
84.13.04199 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Bianchi Lorenzo
Non piace piu' ai movimenti femministi questa legge sulla violenza sessuale
Resto del carlino, an. 99 (1984), fasc. 286 (20 ottobre), pag. 2
D5170
(Sommario: Bocciato l' articolo che consentiva alle associazioni di costituirsi parte civile)
L' A. riporta alcuni commenti a proposito del voto della Camera che ha cancellato dalla legge sulla violenza sessuale l' articolo che il PCI considerava il pilastro portante della nuova disciplina, quello cioe' che avrebbe dovuto consentire alle associazioni femminili di costituirsi parte civile a fianco della donna violentata. In particolare, secondo il democristiano Carlo Casini il PCI voleva una legge "per politicizzare i processi", e "la partecipazione femminista alle cause non ha nulla a che vedere con la tutela della liberta' sessuale". Per Romana Bianchi, deputato del PCI, la cancellazione dell' art. 10 "lascia le persone sole ad affrontare questioni complicate, mentre lo Stato dovrebbe favorire ogni forma di solidarieta' per aiutare chi ha subito la violenza". In un riquadro vengono pubblicate le principali novita' della legge, articolo per articolo.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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