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| IDG841304209 | |
| 84.13.04209 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Giugni Gino; (a cura di Francia Paolo)
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| Se la crisi e' costruttiva
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| Intervista
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| Resto del carlino, an. 99 (1984), fasc. 295 (31 ottobre), pag. 3
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| D02102
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| L' intervistato, ordinario di diritto del lavoro, senatore
socialista, componente della Commissione bicamerale per le riforme
istituzionali, in particolare respinge le proposte avanzate da De
Mita e da Pasquino relative alla riforma del sistema elettorale.
Quella di De Mita perche' contiene un invito esplicito ai partiti che
non siano PCI o DC a stabilire rapporti di alleanza vitale con uno
dei due. E questo e' inaccettabile. Altrettanto inaccettabile e' la
proposta Pasquino che prevede un complicato congegno elettorale che
non e' attuabile. La proposta socialista e' per l' adozione di un
sistema proporzionale depurato delle attuali disfunzioni, e cioe' il
"costo-seggio", che va riproporzionato e livellato; il voto di
preferenza che attualmente e' un fattore di inquinamento. Altri temi
affrontati riguardano la costituzionalizzazione del voto segreto, la
questione della sfiducia costruttiva, elezione diretta dei sindaci,
l' estensione del referendum e l' ampliamento dello spazio per i
gruppi d' opinione e i movimenti.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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