| 35935 | |
| IDG841304969 | |
| 84.13.04969 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Lenoci Claudio
| |
| Riorganizzare il sistema sanitario in sede periferica. Per avere USL
piu' efficienti ridefinire il loro rapporto con i Comuni e le Regioni
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Avanti, an. 88 (1984), fasc. 300 (23 dicembre), pag. 6
| |
| | |
| D1882
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| E' ormai indifferibile un nuovo assetto istituzionale, organizzativo
e finanziario del sistema sanitario in sede periferica. Punto
essenziale di questo nuovo assetto e' rappresentato dal problema
istituzionale di quale debba essere la configurazione giuridica delle
Unita' Sanitarie Locali, e quale il loro rapporto con il Comune e le
Regioni. Secondo l' A., responsabile del Dipartimento Sanita' del
PSI, occorre conferire alle Unita' Sanitarie capacita' e poteri di
maggiore autodeterminazione nel rispetto sia della Costituzione, da
un lato, che della l. 23 dicembre 1978, n. 833 e del d.p.r. 24 luglio
1977, n. 616, dall' altro, che hanno attribuito ai Comuni competenze
specifiche in materia sanitaria da esercitarsi attraverso le Unita'
Sanitarie. L' impostazione della l. 833/1978, che vede le Unita'
Sanitarie strettamente collegate ai Comuni, non e' sovvertibile.
| |
| d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
l. 23 dicembre 1978, n. 833
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |