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35943
IDG841304977
84.13.04977 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Morra Gianfranco
Caso Andreotti-Giudice. La guerra fra poteri uccide il diritto
Avvenire, an. 17 (1984), fasc. 284 (1 dicembre), pag. 3
F4205; F421
L' A. afferma che fra le ragioni di crisi della nostra democrazia vi e' lo sconfinamento operato da ciascuno dei 3 poteri nei confronti degli altri. In particolare, si riferisce alla polemica in corso fra l' on. Andreotti e un magistrato, che lamentano, rispettivamente, la politicizzazione della Magistratura e l' invadenza dei politici: il fatto e' che entrambe le censure hanno un fondamento. Purtroppo, la politicizzazione dei giudici viene accentuata dall' invadenza dei politici; anche il Parlamento, d' altra parte, sconfina in ambiti non suoi, quando pretende d' inquisire o di giudicare. Conclude che, per conseguenza, si estende ormai dal politico al giudice la sfiducia dei cittadini, ed e' pertanto indispensabile la passione per la verita' e per la giustizia, per evitare che la divisione dei poteri possa divenire privilegio.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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