| L' A. (professore ordinario d' Istituzioni di Diritto pubblico nell'
Universita' di Modena) avverte che i partiti non si rendono conto di
essere i sovrani del potere politico, e aggravano cosi' l' attuale
crisi politico-istituzionale. Ricorda che, in base al
costituzionalismo moderno, il sovrano e' legittimo solo se limitato:
i partiti politici non hanno oggi alcun limite al proprio potere. Una
legge sui partiti e' quindi indispensabile, ma devono essere chiari i
fini che si intende raggiungere. La proposta formulata da Spini, pur
non essendo esente da critiche, e' senz' altro da apprezzare perche',
mirando ad eliminare inganni, sopraffazioni ed arbitri che avvengono
nei partiti puo' aumentare la liberta' e l' autonomia dei partiti
stessi. Non si tratta quindi, conclude l' A., di imporre ai partiti
delle regole dall' esterno, ma di rendere possibili dei controlli.
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