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| IDG841305049 | |
| 84.13.05049 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ricciardi Mario
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| L' invitato. Suscita molti dubbi il bebe' in provetta
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| Giornale, an. 5 (1984), fasc. 52 (31 dicembre), pag. 2
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| D300080; D3013; F31
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| L' A. (primario ginecologico degli Ospedali di Roma) osserva che la
fecondazione in vitro e' tenuta nettamente distinta dall'
inseminazione artificiale; questa e' infatti ritenuta da molti
moralmente lecita, al contrario della fecondazione in vitro. Dopo
aver ricordato le 3 possibilita' offerte dalla fecondazione in vitro,
l' A. illustra le ragioni morali che vi si oppongono. Vi sono anche
forti preoccupazioni di carattere sociale: vi e' infatti la
possibilita', soprattutto nel caso di fecondazione in vitro
eterologa, di operare gravi discriminazioni attraverso la selezione
del seme. Dal punto di vista giuridico, l' A. osserva come manchino
di protezione i bambini nati con fecondazione eterologa. E'
auspicabile che in Italia venga al piu' presto varata una legge per
regolare interamente questa complessa materia.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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