| 36107 | |
| IDG841305141 | |
| 84.13.05141 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Rodota' Stefano
| |
| Prerogative regie
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Repubblica, an. 9 (1984), fasc. 289 (11 dicembre), pag. 6
| |
| | |
| D021; F421
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. avverte che diversi fatti, come il decreto-bis sulle
televisioni private e l' operazione Mediobanca, dimostrano che e' in
atto il tentativo di realizzare una concentrazione del potere in
diversi settori della vita pubblica. In questa preoccupante
situazione, si inserisce il lavoro della Commissione per le riforme
istituzionali; la relazione predisposta dal presidente Bozzi ha l'
unico obiettivo reale di concentrare il potere intorno al Governo,
proponendo la piena accettazione delle forzature verificatesi negli
ultimi tempi e rinunciando all' eliminazione delle reali distorsioni.
In particolare, l' A. esprime un giudizio negativo sulle proposte
riguardanti la funzione dei decreti-legge e della fiducia e lamenta
che venga lasciato da parte ogni possibile controllo democratico sui
centri di potere. L' A. conclude criticando il metodo di lavoro
seguito dalla Commissione: l' ufficio di presidenza e' infatti
divenuto il luogo principale di assunzione delle decisioni, a scapito
di un piu' ampio confronto in sede plenaria.
| |
| d.l. 6 dicembre 1984, n. 807
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |