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Stampa giuridica

Documento


36374
IDG851300068
85.13.00068 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Felisetti Dino
Il Parlamento di fronte alla legge sulla carcerazione preventiva. Le esigenze dell' ordine pubblico e quelle della civilta' giuridica
Avanti, an. 89 (1985), fasc. 20 (24 gennaio), pag. 1
D6113
(Sommario: I casi irrisolti sono 1320. I maxi-processi rappresentano il punto dolente. Evitare di trovarsi a novembre nella stessa situazione di oggi)
Le esigenze che hanno determinato l' approvazione del disegno di legge di proroga parziale dei termini di entrata in vigore della l. 28 luglio 1984, n. 398 sulla durata della carcerazione preventiva sono state: quella di evitare che, per anticipata scadenza dei termini, tornassero in liberta' persone imputate di delitti gravissimi; quella di conoscere le ragioni e, eventualmente, le responsabilita' per le quali il numero dei casi irrisolti, dopo sei mesi di "vacatio legis", e' ancora cosi' alto. L' A. analizza questi due aspetti rilevando, per quanto riguarda il secondo, che le cause sono da attribuire prevalentemente ai c.d. "maxi-processi". Proprio su questo punto occorrera' intervenire con tempestivita' e decisione.
l. 28 luglio 1984, n. 398
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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