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Stampa giuridica

Documento


36411
IDG851300105
85.13.00105 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Rimini Cesare
E la legge tace
Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 19 (23 gennaio), pag. 5
D300080; D3013; F31
L' A. osserva che il problema delle "madri in affitto" fa sorgere numerosi problemi, non solo di ordine morale e psicologico. Vi sono infatti le differenti posizioni di mediatori e agenzie, che hanno fatto emergere aspetti preoccupanti della questione. Vi e' poi la possibilita' di manipolazioni giuridiche, non solo dal punto di vista civile, ma anche da quello penale; si pensi infatti al caso che madre sostituta dichiari di non voler essere nominata, o al caso che il bambino venga dichiarato proprio dalla coppia di coniugi che lo ha "commissionato": si arriverebbe ad un' alterazione di stato, pesantemente punita dal codice penale. L' A. afferma che deve essere varata una legislazione che tenga conto di queste nuove realta' proposte dalla scienza, per evitare che manchi la necessaria distinzione fra lecito e illecito.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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