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| IDG851300136 | |
| 85.13.00136 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Forlani Arnaldo
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| Forlani. In un articolo scritto per il nostro giornale il
vicepresidente del Consiglio avanza una proposta per migliorare il
sistema politico-istituzionale. Aboliamo il voto segreto
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| Giorno, an. 30 (1985), fasc. 6 (8 gennaio), pag. 1
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| D02113
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| (Sommario: Il provvedimento potrebbe essere adottato subito e
dovrebbe riguardare il Parlamento e i Consigli regionali: sarebbe la
prima risposta alla richiesta di maggiore moralita'. Il singolo
parlamentare potra' dissociarsi dalle decisioni del proprio partito e
votare in modo difforme ma a viso aperto)
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| L' A. (Vicepresidente del Consiglio), proponendo l' abolizione del
voto segreto nel Parlamento e nei Consigli Regionali, nota come cio'
risponderebbe alla richiesta di una maggiore moralita' politica.
Rileva come sia opportuno che il confronto democratico avvenga a viso
aperto quando riguarda le idee, i programmi, i contenuti della
legislazione. Ricorda che il dettato costituzionale riconosce ai
parlamentari la liberta' rispetto al proprio gruppo parlamentare, ed
auspica che tale liberta' sia palese per non legittimare una sorta di
esercizio occulto del potere democratico. Concludendo, l' A. osserva
che se si vuole migliorare l' efficienza dei processi legislativi,
occorre cominciare a cambiare qualcosa subito.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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