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| IDG851300153 | |
| 85.13.00153 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| D' Albergo Salvatore
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| L' argomento. La seconda repubblica tutta governativa
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| Manifesto, an. 15 (1985), fasc. 20 (24 gennaio), pag. 1
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| D021; D02113; F421
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| L' A. sottolinea alcune contraddizioni che emergono dal dibattito
sulle riforme istituzionali ed esamina in particolare il problema
dell' abolizione del voto segreto nelle varie fasi del procedimento
legislativo (l' unica riforma che sembra stia veramente a cuore al
Presidente del Consiglio). Dopo aver ricordato le opinioni espresse
in proposito dai vari partiti, rileva la tendenza a giudicare un
sistema politico tanto piu' democratico, quanto piu' gli eletti
sottopongano a controllo i loro comportamenti; questa, in realta', e'
una contraddizione, perche' i governati vengono defraudati di ogni
possibile influenza quando si vieta al Parlamento la possibilita' di
agire con voto libero, sottraendosi al controllo dei Governi. Afferma
che nella situazione odierna il voto segreto, a dispetto delle
apparenze, costituisce lo stadio estremo di difesa di parlamentari
minacciati dai gruppi di potere, e conclude che non a caso il voto
segreto era stato bandito dalla Camera dei fasci e delle corporazioni
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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