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36499
IDG851300194
85.13.00194 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Margara Sandro
Il dibattito sulla soppressione della "non imputabilita'" del malato di mente. Quel gendarme del manicomio giudiziario
Paese sera, an. 36 (1985), fasc. 16 (17 gennaio), pag. 5
D5050
(Sommario: Una voce contraria al progetto di legge presentato dalle sinistre, che tra l' altro porterebbe disunioni tra gli interessati alla riforma)
Un progetto di legge avanzato da alcuni parlamentari comunisti e della Sinistra indipendente prevede la soppressione della non imputabilita' del malato di mente, il riconoscimento della sua responsabilita' penale, l' applicazione della pena. L' A., giudice di sorveglianza presso il Tribunale di Firenze, analizza criticamente, sotto il profilo tecnico, culturale e giuridico, alcuni aspetti essenziali di questo progetto nonche' della relazione che lo accompagna. L' A. conclude questa analisi esponendo il proprio fermo dissenso che si fonda sulla convinzione che la sanzione deve sforzarsi di essere sempre piu' adeguata alla particolarita' del caso, sforzarsi di analizzare lo stesso in tutte le sue componenti soggettive e sociali, si' da poter essere avvertita anche dall' autore come un' opera di giustizia.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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