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Documento


36569
IDG851300264
85.13.00264 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Maceratini Giulio
Ingiustizia di regime
Sec. Italia, an. 34 (1985), fasc. 19 (23 gennaio), pag. 1
D6113
L' A. afferma che i tempi ridotti, previsti dalla l. n. 398 con la quale veniva dimezzato il periodo di carcerazione preventiva, dovevano entrare in vigore solo dopo sei mesi, tempo in cui si sarebbero dovuti concludere i processi ancora in corso. Purtroppo quei processi non sono ancora conclusi e per questo e' stata presentata la nuova legge, per impedire che 1300 detenuti accusati di reati gravi siano rimessi in circolazione. L' MSI-DN e' favorevole a quelle norme che prorogano la carcerazione preventiva nei confronti di imputati di gravissimi reati ma e' contraria alla proroga per i detenuti politici, per i quali non si fa distinzione tra quelli che hanno commesso reati gravi e quelli che sono in carcere per i famosi artt. 270 e 305 del c.p. (associazione sovversiva e cospirazione politica), che attengono al dissenso politico.
l. 28 luglio 1984, n. 398 art. 270 c.p. art. 305 c.p. l. 25 gennaio 1985, n. 7
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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