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| IDG851300332 | |
| 85.13.00332 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Onida Valerio
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| Ma la Corte ha fatto solo il suo mestiere
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| Sole, an. 121 (1985), fasc. 23 (27 gennaio), pag. 1
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| D021030; D74404
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| L' A. sostiene che la decisione della Corte Costituzionale di
dichiarare ammissibile il referendum sulla scala mobile e'
giuridicamente corretta. Se tutte le leggi che possono influire anche
indirettamente sul bilancio fossero sottratte al referendum,
praticamente lo sarebbero tutte le leggi in materia economica. Una
simile estensione dei limiti all' ammissibilita' del referendum
snaturerebbe e svuoterebbe totalmente questo istituto. Del resto c'
e' il precedente della riconosciuta ammissibilita' del referendum,
tre anni orsono, sul decreto legge che aveva "sterilizzato" una parte
dell' indennita' di contingenza ai fini del calcolo delle
liquidazioni. Poteva oggi la Corte, si domanda l' A., rovesciare
senza motivi validi la propria giurisprudenza? Dobbiamo essere grati
alla Corte che ancora una volta non ha difeso interessi di parte, ma
gli "interessi" della Costituzione.
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| d.l. 17 aprile 1984, n. 70
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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