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| IDG851300353 | |
| 85.13.00353 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Frosini Vittorio
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| Le aspettative della Giustizia
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| Tempo, an. 42 (1985), fasc. 8 (9 gennaio), pag. 1
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| D023; D0230
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| L' A. prende spunto dalla relazione svolta, in occasione dell'
inaugurazione dell' anno giudiziario, dal Procuratore Generale
Tamburrino, per sottolineare che in Italia la lunghezza dei
procedimenti penali rende praticamente vano il dettato dell' art. 27
Cost., in base al quale nessuno puo' essere considerato colpevole
fino alla condanna definitiva. A questo problema e' collegato quello
dalla riparazione degli errori giudiziari; l' A. ritiene che il
cittadino dovrebbe avere il diritto di agire nei confronti del
magistrato che ha abusato dei propri poteri e dovrebbe poter
intervenire nel processo disciplinare intentato al magistrato. Per
diminuire il carico di lavoro della Magistratura ordinaria, l' A.
propone di chiamare a contribuire all' amministrazione della
giustizia organi non giudiziari, che potrebbero sfoltire un' ingente
mole di controversie, con ovvia esclusione delle materie che incidono
sulla liberta' personale del cittadino.
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| art. 27 Cost.
art. 14 l. 24 marzo 1958, n. 195
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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