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| IDG851300398 | |
| 85.13.00398 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Ventura Luciano
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| Le buone ragioni di questa sentenza
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| Unita', an. 62 (1985), fasc. 22 (26 gennaio), pag. 1
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| D74404; D021030
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| L' A. manifesta soddisfazione per la sentenza della Corte
Costituzionale che ha dichiarato ammissibile il referendum proposto
dal PCI sul decreto-legge che ha disposto il "taglio" alla scala
mobile. In proposito, deplora alcuni aspetti del dibattito che si e'
svolto nel Paese e sugli organi di stampa, che e' stato
caratterizzato dal frequente ricorso a tesi pretestuose e infondate.
Fra l' altro, osserva che alcuni avversari del referendum ne hanno
sostenuto l' inutilita', in quanto comunque una vittoria dei
ricorrenti non avrebbe consentito il recupero retroattivo delle somme
non corrisposte, e altri hanno motivato la loro avversione con la
considerazione opposta che l' abrogazione della norma avrebbe recato
gravissimi danni all' economia per la necessita' di pagare migliaia
di miliardi ai lavoratori. In sostanza, giornali anche autorevoli non
hanno fatto che creare confusione. Conclude che la decisione della
Corte non fara' storia per gli ovvi principi giuridici affermati, ma
perche' i giudici, ignorando tutte le pressioni, hanno fatto
prevalere l' esigenza del corretto funzionamento delle istituzioni.
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| C. Cost. 7 febbraio 1985, n. 35
d.l. 17 aprile 1984, n. 70
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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