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| IDG851300448 | |
| 85.13.00448 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Biondi Alfredo; (a cura di Fedeli Franco)
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| La parola al ministro per l' ecologia. Biondi: "L' ambiente va difeso
da tutti"
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| Intervista
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| Nuova polizia, an. 8 (1984), fasc. 10, pag. 30-31
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| (testo con illustrazioni)
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| D18801; D1825
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| L' A. (ministro dell' Ecologia) nota come sia necessaria una
collaborazione internazionale per un nuovo modo di concepire la
tutela dell' ambiente: come un investimento produttivo su quello che
rimane da salvare. Ricorda che il Governo ha il merito di aver posto
la politica ambientale come un referente rispetto a tutte le altre
politiche e quindi di aver ristabilito una pari condizione tra lo
sviluppo industriale e la tutela ecologica. Rileva come, pur essendo
prioritario prevenire i reati ambientali attraverso una capillare
opera educativa, occorra che si prevedano seri strumenti repressivi
intervenendo, per quelli volontari, con una pena la cui entita'
dovrebbe sgomentare chi li commette. Osserva come, dal punto di vista
legislativo, sia importante un lavoro di assemblaggio, e come le
leggi, benche' numerose, si dimostrino talvolta superflue e
inadeguate. Concludendo, l' A. auspica che ci si renda conto che l'
ambiente e' causa e condizione della vita collettiva, e come senza di
esso non ci sarebbe collettivita'.
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| l. 13 luglio 1966, n. 615
l. 24 settembre 1979, n. 476
l. 31 dicembre 1982, n. 979
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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