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| IDG851300450 | |
| 85.13.00450 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Caselli Gian Carlo
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| Pentiti. Un fenomeno politico e razionale
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| Nuova polizia, an. 8 (1984), fasc. 11, pag. 26-27
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| D50126; F4252; D5101
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| (Sommario: E' scorretto presentare i pentimenti dei terroristi come
un concentrato di opportunismo e di perversita'. In realta' il
processo si e' sviluppato come esito conclusivo di un itinerario che
presenta indiscutibili caratteristiche di ragionamento)
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| L' A. (magistrato), intervenendo nel dibattito a proposito dei
fenomeni del pentitismo e della dissociazione, osserva come i
pentimenti non furono altro che lo sviluppo di una crisi collettiva
rimasta a lungo sommersa. Nota inoltre come di tale crisi furono
fattore anche di accelerazione e moltiplicazione, creando le premesse
perche' potesse manifestarsi ed estendersi un processo di liberazione
autocritica dagli errori del passato, che portera', fra l' altro, al
fenomeno della dissociazione. Rileva come sia scorretto caricare i
dissociati di valenze tutte quante positive e presentare i pentiti
come un concentrato di obbrobriose perversita'. Concludendo, l' A.
ricorda l' importanza assunta dall' intervento delle masse nella
lotta al terrorismo.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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