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Documento


36811
IDG851300506
85.13.00506 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Benevolo Leonardo
Secondo il sindacato il provvedimento appena varato e' migliore del precedente nonostante il ritardo nell' approvazione. Sul condono edilizio molti commenti positivi. "Finalmente risolta una situazione difficile". Ma la legge ha troppe smagliature
Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 43 (23 febbraio), pag. 8
D18222; D18239
L' A. espone brevemente i principali punti fissati dalla legge sul condono edilizio, che legalizza le costruzioni abusive ultimate entro il 1 Ottobre 1983, tramite il pagamento di una multa che varia a seconda delle dimensioni e dell' epoca di costruzione. Esprime le proprie perplessita' circa le norme repressive della legge, in quanto non sono certo sufficienti a scoraggiare la costruzione di nuove case abusive, tuttavia, giudica particolarmente efficaci gli artt. 18, 19 e 20 che riguardano i lottizzatori dei terreni: proprietari, imprenditori e collaboratori, i loro atti devono essere accompagnati da un certificato di destinazione urbanistica, rilasciato dal sindaco, altrimenti sono nulli e possono incorrere in multe rilevanti o all' arresto.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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