| 36895 | |
| IDG851300590 | |
| 85.13.00590 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
| |
| Nicolazzi Franco
| |
| Una lettera del ministro dei Lavori pubblici. Nicolazzi si difende:
"Non ci resta che cavalcare l' emergenza"
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| | |
| Repubblica, an. 10 (1985), fasc. 28 (2 febbraio), pag. 3
| |
| | |
| D4401; D30640; D182
| |
| | |
| | |
| | |
| | |
| L' A. (ministro dei Lavori Pubblici) precisa che la situazione degli
sfratti risulta in realta' meno grave di quanto si voglia far credere
per ragioni anche di natura elettoralistica. Il Governo intende
affrontare il problema della casa contemperando sia gli interessi
degli inquilini che quelli dei proprietari e dell' industria delle
costruzioni. Il disegno di legge da tempo giacente al Parlamento
risolverebbe il problema in maniera complessiva e definitiva,
attraverso la riforma dell' equo canone e della legge sugli espropri
ed il condono edilizio. La mancata conversione del decreto ha
richiesto comunque l' adozione di provvedimenti urgenti ma parziali
come un' ulteriore rinvio degli sfratti.
| |
| d.l. 7 febbraio 1985, n. 12
| |
| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
| |