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Documento


36912
IDG851300607
85.13.00607 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Vertecchi Benedetto
Eppure non e' questa la vera riforma che abbiamo sognato
Repubblica, an. 10 (1985), fasc. 45 (27 febbraio), pag. 5
D1841
L' A. ricorda che le prime proposte di riforma della scuola secondaria superiore risalgono a 15 anni fa; col passare del tempo e' pero' sempre meno chiaro quale dovrebbe essere il nuovo modello di scuola. Dopo aver ricordato i presupposti culturali da cui muovevano i progetti di riforma, l' A. rileva che si era venuta delineando una scuola che abolisse i vecchi steccati e favorisse la maturazione di scelte non legate all' appartenenza ad una determinata classe sociale. Queste scelte iniziali sono praticamente scomparse dal testo attualmente in discussione al Parlamento: ci si trova ora di fronte a un testo formato da un insieme di norme indipendenti da ogni logica complessiva; se la legge venisse approvata oggi, la nuova scuola sarebbe ancora tutta da fare e sarebbe legata essenzialmente alle scelte del Ministero della Pubblica Istruzione.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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