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| IDG851300630 | |
| 85.13.00630 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Miglio Gianfranco
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| Dalle conclusioni della Commissione Bozzi risulta che nessun partito
vuole davvero formule che rafforzino l' esecutivo. Il Governo piace
instabile
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| Sole, an. 121 (1985), fasc. 45 (26 febbraio), pag. 4
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| D0213
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| (Sommario: E' una situazione che solo l' elezione popolare del Primo
ministro potrebbe sbloccare)
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| L' A. esamina sotto il profilo "tecnico", della rispondenza, cioe',
dei rimedi ai mali da curare, le proposte di riforme istituzionali
indicate dalla Relazione conclusiva della Commissione Bozzi. L'
analisi critica riguarda le proposte di riforma volte ad agire su uno
dei meccanismi ritenuti piu' "ammalorati" della Costituzione vigente:
il Governo. L' analisi consente all' A. di affermare che "la classe
parlamentare, nella sua maggioranza, e' ben decisa a non avere
Presidenti del Consiglio i quali dispongano di autonomia e quindi
sfuggano al controllo delle segreterie dei partiti. Una situazione
perversa, che soltanto l' elezione popolare del Primo ministro
potrebbe sbloccare".
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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