| L' A. definisce una montatura l' annuncio che il Governo sta per
adottare un piano per la casa, con 5.300 miliardi di investimenti.
Afferma, infatti, che non si tratta di spesa nuova, in quanto si
dispone, semplicemente l' utilizzazione di somme gia' stanziate dalla
legge sul piano decennale; sarebbe bastato un atto amministrativo per
la ripartizione dei fondi disponibili. D' altra parte non e' detto
che le abitazioni possano essere costruite, perche' manca, fra l'
altro, la legge sui suoli. Sottolinea poi che il provvedimento per la
casa di cui si tratta prevede anche proroghe degli sfratti e
agevolazioni fiscali, e rivendica al PCI il merito di avere
lungamente insistito per ottenere le norme che soltanto oggi il
Governo si decide a proporre. Conclude reclamando una svolta: il
piano decennale deve essere prorogato al 1990 e rifinanziato, va
definita una legge sui suoli, vanno rinnovati meccanismi procedure
per l' edilizia agevolata, si deve cambiare la perversa imposizione
fiscale sulle abitazioni.
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