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Documento


37003
IDG851300698
85.13.00698 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Alberici Aureliana
Scuola, storia di riforme mancate
Unita', an. 62 (1985), fasc. 39 (19 febbraio), pag. 1
D1841
L' A. polemizza sull' incapacita' del Governo di portare a termine la tanto attesa riforma della scuola media superiore, e ribadisce le posizioni del PCI sull' argomento. In particolare i comunisti giudicano negativo il risultato a cui e' giunta la Commissione istruzione del Senato sui seguenti punti: elevamento dell' obbligo scolastico, contenuti culturali dell' area comune, indirizzi scolastici del triennio, rapporto scuola e lavoro. Afferma che il PCI ha intenzione di lottare sia contro il blocco della riforma, sia contro il tentativo di lasciar passare il testo proposto, peraltro in alcuni punti criticato anche da alcune componenti della maggioranza, quali PLI e PSI. Considera particolarmente rilevante la questione dell' elevamento dell' obbligo scolastico ai primi due anni della scuola secondaria (fino ai sedici anni di eta'), in modo da fornire ai giovani un piu' elevato livello culturale di base e un orientamento sia agli studi successivi, che al lavoro.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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