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| IDG851300730 | |
| 85.13.00730 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Casari Mario
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| Il commento. Le imposte si "mangiano" circa il 47 per cento del
reddito individuale. Tasse: un peso eccessivo
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| Fam. crist., an. 55 (1985), fasc. 5 (3 febbraio), pag. 27
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| (testo con illustrazioni)
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| D2306; D23064
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| L' A. spiega quali sono i motivi che giustificano l' esigenza di
ridurre l' imposizione sui redditi totali di tutte le persone
fisiche. Nota che il rapporto fra tributi e reddito e' stato nel 1984
del 27,5% e che ognuno di noi ha pagato quasi il 47% del proprio
reddito a titolo di imposte e contributi. Si tratta dunque di una
pressione fiscale molto alta, la cui riduzione sembra maggiormente
opportuna se si pensa al "fiscal drag", cioe' al maggiore drenaggio
causato dall' aumento del valore nominale dei redditi in seguito ad
inflazione. Alcune soluzioni al problema sono gia' in fase di studio.
Ideale potrebbe essere, a giudizio dell' A., un' anticipata e
parziale revisione delle aliquote e un allargamento degli scaglioni
di reddito.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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