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Documento


37096
IDG851300791
85.13.00791 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Malatesta Oreste
Opinioni. Corte dei Conti: poco personale, norme vetuste, compiti vastissimi. Controlli quasi impossibili
Avvenire, an. 18 (1985), fasc. 50 (6 marzo), pag. 3
D1406
L' A. (funzionario della Corte dei Conti) sottolinea l' enorme quantita' di pratiche in attesa di essere esaminate dalla Corte dei Conti. E' una situazione disastrosa, e tuttavia non si riesce a mandare avanti nessun provvedimento di riforma, nemmeno parziale, che valga ad affrontare il problema dello smaltimento dell' arretrato. L' A. ritiene che il meccanismo dei controlli sia antiquato e assolutamente non adeguato ai compiti dello Stato moderno, che offre servizi ed eroga denaro pubblico, attraverso interventi diretti e indiretti, in moltissimi settori. E' un meccanismo da rivedere, passando dal controllo di pura legittimita' a quello sull' efficienza delle amministrazioni; naturalmente, cio' richiederebbe una consistente integrazione del personale. Dopo aver rilevato alcune gravi disfunzioni, conclude che e' necessario ed urgente un intervento energico da parte del Parlamento.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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