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| IDG851300850 | |
| 85.13.00850 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| D' Angelo Guido
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| Opinione. Condono edilizio tra rigore ed indulgenza
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| Mattino, an. 94 (1985), fasc. 76 (29 marzo), pag. 2
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| D18222; D18239
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| L' A. esamina la posizione dei moltissimi cittadini che nei loro
immobili hanno operato qualche lieve modifica interna, e che, ai
sensi della nuova legge sull' abusivismo edilizio, dovrebbero
mettersi in regola entro il 17 aprile. Rilevato che non esiste la
materiale possibilita' che milioni di interessati riescano a sbrigare
in tempo utile le incombenze prescritte dall' art. 48 della legge,
deplora che si continui a fare leggi non applicabili. Si producono,
infatti, norme complicate e severe, mentre dilagano il senso del
lassismo e l' illecito; l' A. ritiene pertanto che sarebbe meglio
approvare leggi piu' semplici e meno "severe" ma rispettate da tutti.
Auspica che si provveda a stabilire che l' obbligo di chiedere la
sanatoria per le trasformazioni interne venga limitato alle
irregolarita' di maggior rilievo, trascurando quelle previste dall'
art. 46 della legge in esame.
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| l. 28 febbraio 1985, n. 47
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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