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Documento


37164
IDG851300859
85.13.00859 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Pandolfelli Gennaro
Osservatorio. Riforma tributaria, ovvero una delega al governo pressocche' eterna
Messaggero, an. 107 (1985), fasc. 68 (19 marzo), pag. 21
D22
L' A. (sostituto Procuratore generale presso la Corte di Cassazione) avverte che con la riforma tributaria, avviata negli anni 70 e non ancora giunta a conclusione, si e' in pratica concessa al Governo una delega illimitata e quindi incostituzionale. E' significativo il fatto che il Consiglio di Stato abbia sollevato questione di legittimita' costituzionale dell' art. 27 del d.p.r. n. 739 del 1981, relativo ai limiti di eta' dei membri della commissione tributaria centrale. Sostenendo la tesi dell' incostituzionalita' il Consiglio di Stato afferma che con il decreto in esame sono stati superati i limiti previsti dalla delega; qualora si ritenga che la delega comprenda la facolta' di "modificare e abrogare", si deve ritenere incostituzionale la legge delega stessa, e di conseguenza il decreto delegato. L' A. ritiene piu' esatta questa seconda tesi, ma giudica improbabile che la Corte Costituzionale metta in dubbio la legittimita' della legge delega.
l. 9 ottobre 1971, n. 825 l. 12 aprile 1984, n. 68 art. 27 d.p.r. 3 novembre 1981, n. 739
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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