| Anche in Italia si va diffondendo l' idea, che trova fondamento in
esperienze realizzate negli USA, di affidare ai privati l'
organizzazione delle carceri. Per quanto la formula "privato e'
bello", l' A. sostiene che essa non e' applicabile alle funzioni
essenziali dello Stato. Tra queste, in primo luogo, quelle
riguardanti l' esecuzione delle misure restrittive della liberta'.
Cio', tenuto conto, in Italia, oltre tutto, delle garanzie previste
in materia a livello costituzionale. Privatizzare, no, sostiene l'
A., in quanto non sarebbe assolutamente opportuno subordinare un
settore come quello carcerario alla logica del profitto, ma gestire
secondo criteri moderni e funzionali al di fuori di eccessi
burocratici e' un dovere da parte dello Stato.
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