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| IDG851300974 | |
| 85.13.00974 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Bertacco Mario
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| Le modalita' per accertare in tempo utile se l' immobile e' gravato
da abusi. Condono caro per chi vende
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| Sole, an. 121 (1985), fasc. 63 (27 marzo), pag. 9
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| D18239; D18222
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| (Sommario: Tra i proprietari si diffondono i timori per l' eventuale
difficolta' nella cessione del bene)
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| Il secondo comma dell' art. 40 della l. 28 febbraio 1985, n. 47
prevede la nullita' degli atti tra vivi di compravendita o
costitutivi di diritti reali su immobili o parti di essi, ove manchi
la dichiarazione dell' alienante con gli estremi della concessione o
licenza edilizia, ovvero della concessione in sanatoria di cui all'
art. 31 della legge stessa, o, ancora, se all' atto stesso non venga
allegata copia conforme della relativa domanda di oblazione con la
prova di versamento delle prime due rate. Questa norma suscita
preoccupazioni ai proprietari attuali di appartamenti, che hanno
acquistato da terzi, ignorando l' esistenza di eventuali
ristrutturazioni abusive. Nel caso sussistessero i temuti abusi, il
proprietario attuale resterebbe impossibilitato a vendere. A questo
punto l' A. illustra la procedura e le vie da seguire conformemente
alla legge, onde uscire da questa condizione di incertezza.
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| art. 40 comma 2 l. 28 febbraio 1985, n. 47
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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