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Documento


37349
IDG851301044
85.13.01044 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Inwinki Fabio
Inseminazione artificiale. Ma la "cicogna di vetro" porta anche la felicita'?
Dibattito organizzato dalla Casa della Cultura di Roma sul tema dell' inseminazione artificiale, Roma, marzo 1985
Unita', an. 62 (1985), fasc. 57 (16 marzo), pag. 18
(testo con illustrazioni)
D300080; D3013; F31
(Sommario: Nodo complesso e delicato, che impone a tutti un approccio responsabile. L' esigenza di una legge adeguata. Un dibattito a Roma)
Nel corso del dibattito si sono affrontati i problemi posti da inseminazione artificiale omologa, da quella eterologa e dalla fecondazione in vitro. Per il primo caso, nel quale sono riconoscibili e presenti un padre e una madre, con tutte le garanzie che derivano al nascituro, ed e' quello piu' comunemente praticato e accettato, si e' riconosciuta l' esigenza di una regolamentazione sotto il profilo tecnico e sanitario. Per quanto riguarda l' inseminazione eterologa, che da molti e' ritenuta in contrasto con gli stessi principi costituzionali, e' stato osservato che potrebbe portare delle soluzioni nel problema della sterilita' ricostruendo una vita armonica della coppia. Inoltre e' stato rilevato che la fecondazione in vitro rischia oggi di essere uno strumento di speculazione ed e' quindi necessario procedere all' approvazione di una legge di regolamentazione.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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