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| IDG851301097 | |
| 85.13.01097 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
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| Mele Marco
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| Lirica, teatro, cinema, Tv ringraziano il contribuente
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| Mondo economico, an. 38 (1985), fasc. 12 (28 marzo), pag. 18-19
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| (testo con tabelle e/o grafici)
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| D18327; D1832; D2160
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| L' A., a proposito della proposta di legge sulla nuova disciplina a
favore dello spettacolo che prevede all' art. 7 la detassazione degli
utili reinvestiti nel settore, riporta il parere del direttore
generale dell' Anica (associazione nazionale degli industriali dell'
audiovisivo) Gino De Dominicis il quale ritenendola tutt' altro che
una detassazione, preferisce definire il provvedimento come una
traslazione d' imposta, in quanto le aziende al termine della seconda
produzione dovranno comunque pagare un' imposta. Fabio Luca,
dirigente dell' Agis (l' associazione dello spettacolo), sottolinea
che la copertura finanziaria e' anche esigua, sono infatti previsti
15 miliardi di lire per il 1985. Comunque il Capo gabinetto del
Ministero dello Spettacolo, Luigi Mazzella, sottolinea l' importanza
di aver ribaltato il principio per cui sinora si stilavano progetti
di legge per il settore dello spettacolo e poi si cercava, invano, la
copertura finanziaria mentre, ora, le leggi saranno calibrate sulla
dotazione del fondo unico per lo spettacolo istituito con la stessa
legge, facendo cosi' la logica della programmazione rispetto a quella
degli interventi a pioggia.
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| Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti
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