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Documento


37423
IDG851301118
85.13.01118 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Felisetti Dino
Carcerazione preventiva. Bloccate le scarcerazioni
Nuova polizia, an. 9 (1985), fasc. 2, pag. 36
D6113
(Sommario: La preoccupazione di non far tornare in liberta' 1320 imputati di reati gravissimi, ha spinto il Parlamento a rinviare l' entrata in vigore della norma che limita la durata della custodia cautelare)
L' A. (deputato), commentando il disegno di legge di proroga parziale dei termini di entrata in vigore della legge sulla durata della carcerazione preventiva, nota come questo si sia reso necessario per evitare che tornassero in liberta' persone imputate di delitti gravissimi con conseguente turbativa dell' ordine pubblico. Ricorda come dopo sei mesi di vacatio legis il numero dei casi irrisolti sia ancora estremamente alto. Osserva come causa principale del ritardo sia da attribuire ai cosidetti maxi-processi, cioe' alle concentrazioni in un solo processo e presso un unico ufficio giudiziario di imputazioni plurime riguardanti centinaia di imputati. Concludendo, l' A. auspica che si intervenga con tempestivita' e decisione proprio per trovare una soluzione al problema dei maxi-processi.
l. 28 luglio 1984, n. 398
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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