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Documento


37481
IDG851301176
85.13.01176 - Ist. Doc. Giur. / CNR - Firenze
Fois Sergio
L' opinione. Le leggi "motorizzate"
Corr. sera, an. 110 (1985), fasc. 75 (3 aprile), pag. 2
D0113
L' A. (ordinario di Diritto Costituzionale all' Universita' di Roma) osserva come l' istituto del decreto-legge costituisca una rilevante eccezione ai tradizionali principi del regime parlamentare. Ricorda che la maggioranza delle Costituzioni contemporanee del mondo occidentale non ammettono il ricorso al decreto-legge, e come nella prassi italiana l' uso di tale strumento si sia progressivamente dilatato e stravolto. Tra le cause di tale fenomeno sottolinea la lentezza delle procedure parlamentari, anche in rapporto con il bicameralismo, e l' eccesso di legislazione e di legificazione, nota inoltre come un peso abbiano le cause politiche. Concludendo, l' A. commenta le proposte della Commissione parlamentare per le riforme istituzionali e quella Bonifacio per contrastare la patologia dei decreti legge.
Rassegna stampa a cura di: G. Ipsevich, S. Stoppoloni, E. Zampetti



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